Il rafforzamento dei diritti degli utenti del trasporto pubblico, un ampliamento dell'offerta dei servizi digitali, una maggiore attenzione alla sostenibilità. Sono alcuni dei punti centrali della nuova Carta dei diritti del passeggero, firmata ieri (mercoledì 4 agosto) dall'assessore alla mobilità Daniel Alfreider, dal direttore della Ripartizione mobilità, Martin Vallazza e dalla direttrice del Centro tutela consumatori utenti (CTCU), Gunde Bauhofer.
Secondo l'assessore Daniel Alfreider, si tratta di un "nuovo passo in avanti verso un trasporto pubblico ancora più vicino alle esigenze degli utenti. Negli ultimi anni l'Alto Adige ha fatto tanto per migliorare la qualità dei propri servizi in questo settore, e con il CTCU facciamo salire a bordo un nuovo partner che mette al centro della propria attività i diritti dei consumatori". La Carta sarà parte integrante dei prossimi contratti di servizio e di concessione del trasporto pubblico, e si pone come obiettivo, secondo Alfreider, quello di "contribuire a una mobilità pubblica caratterizzata da maggiore comfort ed efficienza in tutti i servizi, compresi quelli di biglietteria".
Sulla stessa lunghezza d'onda di Alfreider anche il direttore della Ripartizione mobilità, Martin Vallazza, mentre secondo la direttrice del CTCU, Gunde Bauhofer, quella di ieri ha rappresentato "una giornata molto importante per i diritti dei consumatori in Alto Adige. Il trasporto pubblico è ormai una parte importante della nostra vita sociale, ed è fondamentale che vi siano regole chiare e precise per quanto riguarda i diritti dei passeggeri, oltre ad una valutazione periodica del livello di soddisfazione".
Uno dei passaggi-chiave della Carta dei diritti del passeggero è rappresentato dal ruolo attivo delle associazioni che rappresentano i consumatori nell'elaborazione di pareri e nella gestione dei sondaggi sul livello di soddisfazione del servizio. In aggiunta da segnalare anche il diritto dei singoli utenti di avere accesso, anche tramite le tecnologie digitali, ad un'informazione precisa, completa e puntuale per quanto riguarda gli orari. Altri punti trattati nella Carta dei diritti dei passeggeri sono l'abbattimento delle barriere architettoniche, la sostenibilità ambientale, l'efficienza del servizio, la qualità del personale (ad esempio sul bilinguismo) e i reclami. (USP / foto USP)
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